Cara Giulia

Friburgo in Brisgovia – Bruxelles 579 7 ore

Gran bella giornata quella odierna.

Intanto annuncio subito che dopo 6 giorni ininterrotti di pioggia oggi non ho preso neanche una goccia .. e direi che non è poco. Poi le prospettive dell’incontro con l’Amministrazione Comunale di Friburgo non erano delle migliori visto i difficili contatti del giorno prima ed invece ..

Ma andiamo con ordine. Niente colazione in ostello ed in più sono a secco di benzina e così alle 8 mi reco al vicino distributore della Shell già in assetto da viaggio. Faccio benzina, faccio colazione lì alla Shell con cappuccino e due ottime croissants e poi, già che ci sono, mi metto sempre lì a pulire catena con della benzina e ingrassarla con l’Ottimo olio fornitomi dalla Syneco: Kazakina adesso è si “muove meglio” .. he he he ..

Sono le 9.30 quando arrivo in zona pedonale, dietro al Municipio; al sabato sono decine le coppie che vanno a sposarsi in municipio e coppie e parenti si alternano per tutta la mattinata ma di responsabili municipali neanche l’ombra. Poi un distinto signore in camicia bianca mi si avvicina e mi chiede se sono Maurizio: si presenta ed è il Burgmesiter (sindaco) in persona, herr Ulrich von Kirchbach, subito dopo in giacca e vestito arriva herr Gunter Burger, responsabile degli affari internazionali (i gemellaggi in sostanza) ed infine, tutto trafelato ed in bicicletta, il sig. Franco Orlando, italiano di passaporto ma nato e vissuto in Germania, consigliere comunale. Insomma un vero comitato di accoglienza in piena regola: scambio di omaggi, foto davanti al comune, passaggio in un bar e tanta simpatia e piacere reciproci per questo incontro . Con Franco restiamo poi d’accordo per un incontro in Italia, Lui che è un importatore e distributore di biciclette anche italiane in Germania.

E arriva anche Filippo Baruffaldi, figlio di 2 cari amici (Luciana e Michele), allievo di tanti anni fa e qui a trovare la morosa che studia a Friburgo, che saputo del mio arrivo è stato così gentile a venirmi a dare un saluto. Grazie Filippo.

Poi via in autostrada non a pagamento, anche con deviazione per i problemi con le inondazioni nella zona di Liegi, e arrivo in serata a Bruxelles; difficoltà a trovare posto in un ostello ma poi all’Auberge de Jeunesse “Generation Europa” ho un’ottima sistemazione ed è qui che mi raggiunge Giulia (Bordin), volontaria Emergency originariamente della Riviera del Brenta, attualmente qui a Bruxelles da oltre 4 anni, che si occupa ad alto livello di Volontariato onternazionale e che qui ha riorganizzato il gruppo locale di Emergency Belgium.

Passeggiata a piedi, lunga chiaccherata, uno snack con ottima birra belga ed un passaggio alla Grand Place (una delle più belle piazze del mondo, circondata dai palazzi delle Corporazioni, dal Municipio e dal Palais du Roi) illuminata in maniera mirabile e piena di gente chiudono questa bella giornata. Grazie Giulia, grazie della Tua spontaneità, grazie del Tuo impegno (doppio oltrettutto ..), grazie della Tua amicizia (ci conosciamo ormai da + di 10 anni), grazie soprattutto .. della ottima birra!!!!

E domani torniamo in Francia ..

Ciao ciao.

2 risposte a “Cara Giulia”

  1. Ciao Maurizio,
    hai visto quanto è cresciuto il tuo ex allievo???
    Ci ha fatto molto piacere che vi siate incontrati.
    Buon viaggio, un abbraccio, 😘
    Luciana e Michele

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