Un postaccio ma .. quanta umanità!!

Diario del 31.07

Cracovia – Varsavia 328 km quasi 5 ore

Nel Premium Hostel non c’è nè la colazione inclusa nè la possibilità dell’uso di cucina; parto quindi alla chetichella e qualche km fuori città mi fermo per fare benzina in una stazione che ha anche bar-caffetteria: è una tradizione che si rinnova perchè ho utilizzato tale sistema molte e molte volte nei viaggi precedenti. L’unico problema stavolta è che il cappuccino lo fanno con la cioccolata e non col caffè .. però i croissants erano buoni!!

Strada in buone condizioni, traffico sostenuto ma con pochi camion, tutto andrebbe benissimo se non fosse che l’ostello che avevo individuato a Varsavia è in realtà un albergo a 65 € la camera singola (troppi per un miserabile come me!!), il secondo non ha posto, il terzo non esiste .. dopo aver girato per più di un’ora e fatti qualcosa come 63 km in città decido di provare al Poplawok Hostel, a 9 km dal centro. Difficile trovarlo, non ha neanche l’insegna) e la gente che c’è fuori non lascia ben sperare: infradito, torso nudo, tatuaggi, pantaloni tuta adidas. Porca vacca dove soi capità? Cmq hanno posto e posso anche mettere la moto dentro il recinto. La stanza è piccola per 3 letti a castello, non c’è neanche posto per un armadio comune ma .. è pulito!!

Gli altri ospiti arrivano alla spicciolata; sono tutti bielorussi o ucraini, tutti operai, solo uno parla bene l’inglese, ma sono simpatici e per niente strafottenti, umanità vera di gente costretta ad emigrare per trovare un lavoro.

Czarek, l’amico polacco che mi viene a prendere poco dopo, mi dice che neanche tanti anni fa erano i polacchi che andavano in Germania per lavorare; é una ruota .. forse fra qualche anno saranno altre popolazioni che andranno in Ucraina in cerca di lavoro .. chissà!!

Czarek mi porta al compleanno di un amico dove mi gusterò una bella grigliata con ottima birra artigianale e acqua fresca alla menta e la compagnia di tanti polacchi interessati al viaggio e simpatici: non capisco una parola (e Czarek non può sempre tradurre tutto) ma sorrido molto!! Prima però una passeggiata lungo gli argini della Vistola pieni di gente e con tanti locali, di tutti i generi: migliaia di persone che chiaccherano, ridono, corrono a piedi o in bici, veramente bello. E poi i giardini dell’Università sopra la biblioteca: non c’era mai stato neanche Lui.

In auto mi riporta all’ostello: tutti stanno già dormendo ed anch’io mi butto tra le braccia di Morfeo. Mi spiace non avervi fatto vedere Stare Miasto o il parco Lazienki o il palazzo regalato dai Russi ma c’ero già stato le altre volte e così ..

Ciao ciao.

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