25.03.2023 EL MECHOUAR – TLEMCEN

Lascio con un certo rammarico Orano (ci ritornerò tra 4 giorni per prendere il traghetto che mi porterà ad Almeria, in Spagna) perché devo dire che la città è bella e vivibile; la strada che per i primi 5 km è rotta e con dossi rallentatori diviene poi più percorribile, spesso a doppia corsia, ed in un panorama gradevole. Inizia costeggiando il grande Sebkha de Oran, lago che di acqua ne ha davvero poca (sembra lo Chott el Jerid tunisino) e poi sale di quota su basse colline che col colore verde delle coltivazioni un po’ ricordano certi squarci di Toscana ed Umbria. Sembra che qui i maggiorenti di Orano si trovino bene visto che Vi hanno costruito splendide ville.

Tlemcen è a soli 150 km da Orano e quindi li percorro ad una andatura lentissima; nonostante questo alle undici e mezzo sono al Islam 2 Hotel e prendo possesso della mia piccola camera al terzo piano portandomi la pesante borsa con gli effetti personale su per i gradini: uffa, direte Voi, cosa sarà mai .. Beh, per me è fatica !!

Tlemcen è città cosmopolita perché qui si sono avvicendate nel corso dei secoli tante culture diverse, con la città che è stata presa e poi perduta, ripresa e riperduta più volte da Almoravidi, zianidi, andalusi, arabi, spagnoli, francesi e .. chi più ne ha più ne metta.

Tante sono le manifestazioni di tali dominazioni ma due sono le vestigia che non si possono non visitare: il palazzo-cittadella di El Mechouar e la tomba-mausoleo-moschea di Sidi Boumedienne.

Lascio a domani mattina la visita a Sidi Boumedienne ed a piedi attraverso le vie cittadine; quando arrivo trovo il grande cancello chiuso: ma porca vacca. Al di là compare una guida con il figlio che mi dice che per il ramadan chiudono prima: per favore, vengo dall’ Italia per vedere il palazzo- mi spiace , fosse per me Ti farei entrare ma ..- sono venuto in moto apposta per la cittadella – in moto? Va bene , dai entra.

Così è andata ed alla fine ho visto qualcosa di veramente bello e interessante: non certo paragonabile per grandezza all’ Alcazar di Granada ma come bellezza ci siamo quasi. E poi dal 2014 ospita nelle sale una bella raccolta di abiti provenienti da tutte le province dell’ Algeria.

Insomma una gran bella location, che invito tutti quelli che verranno nel paese a venire a visitare, ed .. un bel culo.

In serata, alle 21 (prima no per via del Ramadan) per la cifra record di 20 € mi cucco una bella cena tradizionale di Tlemcen preparata apposta per me. Neanche questa volta muoio di fame!!

Ciao ciao.

Maurizio

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