12.04.2023 COLAZIONE (E CENA) IN TERRAZZA

E’ la prima volta in questo viaggio che faccio la colazione su una bella terrazza e quella del Essassi 23, avevo già visto ieri sera, domina questa parte della città, affiancata com’ è al più bel palazzo di Marrakech (già residenza del reggente al provveditorato francese), costruito alla fine dell’ 800 e intitolato alla moglie preferita del visir Ahmad Musa (colui che lo fece costruire): il Palazzo della Bahia.

Sono attorniato da tortore e piccoli uccellini, la colazione è abbondante, sono solo, l’aria è fresca e si sta bene: ahh, la giornata comincia bene ..

Il percorso è di circa 300 km e dopo gli iniziali in pianura, e nel traffico, la strada comincia a salire; ci sono parecchi lavori in corso per ampliare la carreggiata ma in genere la RN9 che collega Marrakech con Oarzazate passando per l’Alto Atlante è facilmente percorribile. Quando poi la salita diventa impegnativa e si va verso il Tizi N’ Tichka (il passo più alto del Nord Africa con i suoi 2260 mt) le curve si susseguono alle curve in un crescendo di adrenalina che mi solletica come pilota e che mi fa superare tutti in mezzi incontrati; il panorama inoltre è splendido con le montagne attorno ancora in parte ammantate di neve ed il fondo valle, percorso dal torrente Tichka, che sembra un’oasi senza fine.

Oaurzazate, resa nota al grande pubblico perché qui Bernardo Bertolucci nel 1990 girò le scene del film “il tè nel deserto”, viene considerata la porta del deserto marocchino anche se ormai è a tutti gli effetti una città moderna con quasi 80.000 abitanti.

Passo davanti agli Atlas Studio (dove vengono e vennero girate diverse scene di film) e, appena fuori della città, la centrale solare termodinamica; da qui in avanti è un susseguirsi di piccoli villaggi con abitazioni tradizionali costruite con mattoni di paglia e fango fino a quando giro completamente a sinistra e prendo la vallata del Dadès, tra alte montagne rossastre e tanto verde nel fondovalle.

La Maison D’ hote Amazir non è niente di eccezionale ma ha una posizione stupenda, una buonissima connessione wifi, una buona doccia e Monsieur Alouf è pieno di premure e cortesie (il te in terrazza e stasera la cena, fuori la sua macchina dal garage per far posto alla mia moto, pieno di informazioni sulle gole).

Ci sono anche Andrew e Marlene, due motociclisti olandesi (con due moto, anche Lei guida!!) con cui scambiamo tante chiacchiere e informazioni: stasera si mangia insieme sulla terrazza affacciata sulle pareti rocciose.

Domani altre gole, quelle del Todra, ed incontro con Sonia e Matteo ..

Ciao ciao.

Maurizio

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