02.03.2023 PRIMI APPROCCI DI TUNISIA

Faccio amicizia con 4 motociclisti, un torinese ma di origine Ferrarese, Mauro, e 3 Sanmarinesi, Mauro (2), Fabio e Luca, ed è con loro che passerò le lunghe ore che ci separano dall’arrivo (che peraltro avverrà con quasi 3 ore di ritardo). Il tempo passa molto lentamente e oltrattutto con due che non si sentono per niente bene. L’arrivo, lo sbarco, le formalità doganali invece sono molto più rapide di quanto mi aspettavo e già verso le 17 sto salutando i nuovi amici (speriamo di incontrarci tra qualche giorno nel sud) e facendo rifornimento appena fuori del porto di La Goulette.

Saluto tutti e via verso sud, cercando di arrivare a Sfax, ma la vedo dura perchè le ombre della sera già stanno calando e fare 300 km al buio su una strada che all’inizio si inerpica su basse colline con animali in strada non mi attira proprio.

Mi sono anche dimenticato di dire che l’addetto allo stivaggio delle moto sulla motonave Catania della Grimaldi Lines deve essere un c…..e perchè tira la cinghia non dalla parte del cavalletto ma da quella dx con il solo risultato di farla cadere e rompere specchietto dx e cupolino (esattamente a metà): capite quindi che guidare senza cupolino e specchietto non è proprio il massimo.

Decido così di fermarmi a Sousse (nel quartiere Hamman) e l’hotel Cleopatre è proprio quello che fa al caso mio; purtroppo c’ è il WiFi ma non con accesso ad internet e la carta sym comprata appena fuori Tunisi non funziona. Sono quindi isolato da due giorni ma non è una cosa così terribile: domani sistemerò ed intanto mi riposo per bene in un bel letto caldo.

Ciao ciao.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *